In un’intervista a Diva e Donna, Anna Galiena ha raccontato il suo tormentato rapporto con la danza, sin da quando il padre le disse…
Anna Galiena (Il bello delle donne) fu ostacolata in tutto e per tutto nella sua carriera nel mondo della danza. È quanto ha raccontato la stessa (ex) concorrente di Ballando con le stelle 2017 a Diva e donna:
“Ho fatto parte di un corpo di ballo dall’età di 8 anni. Mio padre Cesare ci negava la tv, diceva che ci rendeva cretini. Per lui gli artisti erano dei poveracci. Un giorno pronunciò la battuta che mi spezzò le ali: ‘Mia figlia non farà mai la ballerina di fila’. Secondo lui io non potevo diventare una prima ballerina.
Una sentenza crudele con conseguenze rovinose. Mi sono chiusa in me stessa, anche fisicamente. A 11 anni divoravo Joyce e m’ingobbivo. Il mio corpo ha sofferto. M’è venuta la scoliosi”, ha detto.
Il padre che le rese la vita molto difficile, però, alla fine si ricredette…
Suo padre Cesare, però, quando la vide a New York, protagonista di due spettacoli teatrali si ricredette:
“Prima di morire mi ha chiesto perdono. Si era reso conto d’avermi reso la vita difficile”.
Ma sono stati proprio i duri colpi della vita e tutte le esperienze (anche negative) che ha vissuto a renderla la donna che è:
“Ho imparato da chiunque io abbia incontrato. Anche da Tinto Brass, con cui ho litigato sul set”.
Oggi la Galiena, dopo 2 matrimoni naufragati (uno con un americano di nome John e uno con il francese Philippe Langlet), ha un nuovo compagno al suo fianco a sostenerla, ma la sua identità è top secret: “Mi guarda in tv e m’incoraggia“, è tutto quello che ha rivelato al magazine Diva e Donna l’attrice de Il bello delle donne… alcuni anni dopo.